L’informazione imparziale di Ethan Garbo, alias Sonia Ghinelli, vicepresidente del FAVIS
È interessante notare che da anni Sonia Ghinelli/Ethan Garbo ripubblica sulla sua pagina Facebook (https://www.facebook.com/ethan.garbos.germain?fref=ts) qualsiasi articolo che riferisca di un abuso sessuale nei confronti di minori, specialmente se avvenuto all’interno della Chiesa Cattolica o per mano di un prete.
La S.A.S. “protegge le persone dalla Sette Sataniche”, ma chi le protegge dai suoi referenti?
In un recente documento reperito sul sito dell’OSCE e consultabile al seguente link: http://www.osce.org/it/odihr/268491?download=true si legge che quando venne chiesto al Governo Italiano di fornire chiare informazioni e dettagli riguardo questa unità della Polizia Italiana (SAS, Squadra Anti Sette), il Governo replicò immediatamente che la “SAS esiste al fine di proteggere le persone dalle sette sataniche”.
Oltre a procurare (inventare) un infondato allarme sociale diffondendo statistiche false e facendo denunce anonime, si infiltrano in gruppi religiosi per procurare danno e svolgono azioni sotto copertura usando false identità.
Gestisce dalla Francia una rete diffusa in decine di paesi
Politici e anti-sette francesi tentano di ledere i diritti civili italiani (e di numerosi altri paesi) tramite la FECRIS. Finanziamenti francesi usati per condurre un’interminabile campagna di istigazione all’odio contro le religioni in tutta Europa. Gli stessi personaggi e gruppi (ora affiliati FECRIS) che sequestravano le persone per “deprogrammarle” ora si sono specializzati come diffamatori organizzati.
Caso Danilo Speranza e R.E. MAYA, chi sono le vittime e chi sono i carnefici? Se, come ammette lo stesso FORUM Anti-Sette, i nostri documenti sono veri, cosa dobbiamo pensare di questa ennesima farsa mediatico-giudiziaria?
I documenti dimostrano che il Forum Anti-Sette e i loro amici svolgono attività illecite, che si comportano disonestamente e diffondono notizie false per seminare allarmismo e ledere diritti sanciti dalla Costituzione. Basta leggerli senza considerare i nostri commenti per capirlo. Ora il Forum ammette che i documenti sono autentici. Se non verranno perseguiti sarà un’omissione di un atto d’ufficio dovuto.
“L’allarme ‘sette’ è una scusa. Un’emergenza creata ad arte per eliminare la concorrenza religiosa e mantenere invariato uno status quo multimiliardario.”
Un sarcastico commento letto qualche giorno fa su Agenzia Radicale ci ha spinto a scrivere su questo argomento. Diceva:
S.A.S. e Forum anti-sette abusano degli organi di giustizia per impedire la libertà di pensiero e di espressione di chi dissente col loro operato?
Da decenni ormai i cosiddetti gruppi “anti-sette” stanno conducendo una campagna di allarmismo sociale sul presunto “pericolo delle sette”. Non è sempre stato così, nell’Italietta cattolica del dopo guerra fino a buona parte degli anni 70, quasi non si parlava di sette.
Ancora una volta il Forum Antisette usa le denunce anonime per istigare procedimenti giudiziari. Ancora una volta la S.A.S., finanziata dai contribuenti, si presta per ledere i più sacri diritti costituzionali. Ancora una volta il Forum Antisette istiga odio e discriminazione agli ordini della FECRIS.